Segestria florentina
La Segestria florentina è un ragno di grandi dimensioni appartenente alla famiglia Segestriidae. A causa della forma a tubo della sua ragnatela, il suo nome in lingua inglese è Tube Web Spider.
Photo Credit: Wikimedia Commons
Sono ragni piuttosto longevi. Le femmine, in cattività, possono vivere fino ad 8 anni. I maschi invece nel migliore dei casi arrivano a 2 anni.
Grazie alla loro longevità ed alle loro ragguardevoli dimensioni, questi aracnidi vengono spessi allevati in cattività.
La Segestria florentina è diffusa in quasi tutta Europa ed in altre parti del mondo ed è presente anche in Italia. Il suo nome si deve al fatto che i primi esemplari studiati furono rinvenuti sulle sponde del’Arno a Firenze.
Aspetto
È il più grande ragno europeo. Il suo corpo, zampe escluse, può arrivare a 22 mm nelle femmine. I maschi sono più piccoli, il loro corpo non supera i 15 mm.
I ragni adulti sono di color nero lucido con un addome di forma cilindrica. Gli occhi sono 6, disposti in 3 coppie. Le zampe sono 8, di cui 6 sono orientate in avanti. Queste vengono usate dalla Segestria florentina per captare le vibrazioni all’inizio della sua ragnatela a tubo.
Molto particolari i cheliceri che nelle femmine sono più grandi e di color verde iridescente. Nei maschi, oltre alle dimensioni più ridotte, i cheliceri sono di colore nero lucente. I riflessi verdi dei cheliceri si riducono di molto quando il ragno è vecchio.
I maschi sono riconoscibili dalla presenza di 2 organi copulatori sotto ai palpi che assomigliano al pungiglione degli scorpioni.
Negli esemplari più giovani il corpo ha un colore più chiaro che può variare dal marroncino al grigio. Sul dorso invece sono presenti 2 file di macchie scure.
Habitat
La Segestria florentina costruisce la sua tana tra le rocce o nella corteccia degli alberi. Il ragno vive anche nelle zone urbane dove è possibile vedere i suoi rifugi tra le fenditure dei muri, soprattutto in quelli delle case disabitate e fatiscenti.
Questo animale sceglie sempre luoghi con superfici ruvide per costruire le sue tane. Questo perché sulle superfici lisce ha difficoltà a fare presa e ad arrampicarsi. È per questo motivo che i suoi rifugi sono spesso costruiti sui muri delle vecchie case.
La Segestria florentina costruisce i suoi rifugi ricoprendo con le ragnatela le fenditure in cui si insedia. La ragnatela viene normalmente lavorata a forma di tubo ed il rifugio ha sempre 2 uscite. In questo modo il ragno ha sempre una via di fuga nel caso un predatore tenti di sopraffarlo.
La tana del ragno si riconosce da fuori perché una parte della ragnatela che ricopre la fenditura fuoriesce ed è ancorata all’esterno. Solitamente dall’imboccatura del rifugio sporgono le 3 paia di zampe anteriori. Queste servono per captare le vibrazioni della ragnatela nel caso qualche preda si avvicini. Quando il ragno sente la presenza di una preda scatta in modo fulmineo, la cattura e la porta all’interno della sua tana dove la divora con calma.
Alimentazione
La Segestria florentina si nutre prevalentemente di insetti notturni come falene e scarafaggi. Nel suo menù figurano anche api, vespe ed altri ragni.
Veleno
Nel veleno sono state isolate 2 neurotossine ed un’insettotossina. Quest’ultima è studiata appositamente per colpire gli insetti di cui il ragno si nutre.
Il suo morso, a causa della grandezza delle zanne (cheliceri), è molto doloroso. A parte il dolore però, il morso, in mancanza di reazioni allergiche, non ha rilevanza medica. I sintomi, oltre al dolore, sono l’arrossamento della zona colpita ed un lieve gonfiore. Il tutto comunque si risolve nel giro di poche ore senza intervento medico.
Per evitare di essere morsi bisogna evitare di infastidirli. La Segestria florentina è infatti un ragno molto incline a mordere se infastidito. Visto che le sue zanne possono penetrare in profondità la carne umana, provocando un dolore intenso, meglio evitare se possibile.
Riproduzione
In Italia la Segestria florentina trascorre l’inverno riparato all’interno del suo rifugio. La stagione riproduttiva va dalla primavera inoltrata alla fine dell’estate.
Quando un maschio raggiunge la maturità sessuale esce dalla propria tana e va alla ricerca del rifugio di una femmina. Quando lo trova batte ripetutamente con le zampe l’entrata del rifugio in modo da essere riconosciuto. A questo punto la femmina esce allo scoperto ed ha inizio l’accoppiamento.
Il maschio la afferra con i suoi cheliceri e la alza con le su zampe anteriori. A questo punto il maschio la feconda introducendo i suoi organi copulatori nel suo apparato genitale.
Nei giorni seguenti la femmina deporrà all’interno del suo nido tubolare un sacco di seta contenente un centinaio di uova. Dopo circa 2 mesi i piccoli, lunghi 2 mm, vedranno la luce. Dopo alcuni giorni i piccoli lasceranno la tana per incominciare una nuova vita.
Diffusione
La Segestria florentina è presente in Nord Africa e precisamente in Egitto, Marocco, Tunisia ed Algeria. La troviamo poi in Italia, Albania, Armenia, Austria, Belgio, Bielorussia, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Inghilterra, Israele, Kosovo, Libano, Macedonia, Moldavia, Montenegro, Paesi Bassi.
Altri paesi sono Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Siria, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Turchia, Ucraina ed Ungheria.
Segestria florentina – Un Ragno di Grandi Dimensioni