Phyllobates vittatus – Rana velenosa del Golfo Dulce
La Phyllobates vittatus è una rana velenosa appartenente alla famiglia Dendrobatidae, come la velenosissima Phyllobates terribilis.
La Phyllobates vittatus è conosciuta anche con il nome inglese Golfodulcean poison frog. Tradotto letteralmente in italiano significa rana velenosa del Golfo Dulce, per via della zona in cui vive.
I particolari colori accesi del suo corpo segnalano ai predatori che è un animale velenoso.
Descrizione
La rana velenosa del Golfo Dulce è abbastanza grande per essere una Dendrobates. I maschi misurano mediamente 2,5 cm, le femmine possono raggiungere i 3,5 cm.
Il colore di fondo del dorso è il nero, che appare scintillante a causa dei pigmenti chimici presenti sulla pelle.
Una delle caratteristiche più distintive di questa rana sono le due strisce che la attraversano verticalmente. Queste strisce sono solitamente color arancione acceso, ma possono anche essere color oro, gialle o verdi.
La zona superiore degli arti hanno delle piccole e fittissime macchie blu-verde su sfondo nero. La parte inferiore e la zona ventrale invece, hanno un aspetto più marmorizzato, con macchie bianche o blu-verde su nero.
La pelle appare leggermente granulosa, le zampe non sono palmate.
Habitat
L’ habitat naturale della Phyllobates vittatus è rappresentato dalle foreste umide, in pianura. È possibile trovare questa rana velenosa ad altitudini comprese tra i 20 ed i 550 mt sul livello del mare.
Alimentazione
La dieta della Phyllobates vittatus adulta consiste principalmente in artropodi, specialmente formiche. Occasionalmente però, questa rana si alimenta con coleotteri, mosche, zanzare e collemboli.
Comportamento
Questa è una specie diurna e terrestre, associata ai flussi d’acqua.
Si sposta camminando, intervallando il movimento con rapidi salti. Ha un carattere timido e schivo. Se percepisce un pericolo, la rana velenosa del Golfo Dulce si nasconde nelle crepe del terreno o delle rocce oppure nelle buche tra le radici degli alberi.
Si è sempre pensato che queste rane non siano territoriali, ma è stato documentato un comportamento aggressivo tra maschi in cattività. Nello specifico, uno dei due maschi è saltato sul dorso dell’altro e lo ha spinto verso terra.
Veleno e Sintomi
Come tutte le rane appartenenti al genere Phyllobates, anche la Phyllobates vittatus presenta sulla pelle un veleno alcaloide neurotossico chiamato batratossina. Questo veleno provoca anche effetti cardiotossici.
Questa rana in realtà è tra quelle meno tossiche del suo genere, perché la batratossina è presente in quantità poco elevate. Tuttavia, è comunque potenzialmente pericolosa perché è di dimensioni relativamente grandi rispetto alle altre e può quindi immagazzinare una grande quantità di veleno nella sua pelle.
Si pensa che la rana velenosa del Golfo Dulce non sia in grado di produrre autonomamente il suo veleno. Questo perché gli esemplari allevati in cattività non sono velenosi.
Gli scienziati non hanno ancora determinato con certezza la fonte di batratossina per nessuna specie del genere Phyllobates. Si presume però che questa venga prodotta grazie all’ingestione di un piccolo coleottero della famiglia Melyridae.
Se somministrato in alte dosi, il veleno della Phyllobates vittatus può causare i seguenti spiacevoli sintomi:
- Forti dolori
- Paralisi
- Crisi tonico-clonica
- Aritmia
- Fibrillazione
- Insufficienza cardiaca
Riproduzione
Il maschio sceglie il luogo in cui verranno deposte le uova, solitamente delle foglie e molto raramente al suolo. A questo punto emette un richiamo che dura da due o sei secondi, simile al cinguettio di un uccello, per attirare la femmina.
Prima che la femmina deponga le uova, il maschio la corteggia, continuando ad emettere delle serie di due o cinque cinguettii. La stagione riproduttiva dura all’incirca 3 mesi, durante i quali la femmina depone da 7 a 21 uova, ogni settimana oppure ogni due settimane. La fecondazione è esterna.
Photo Credit: Wikimedia Commons
Il maschio assiste alla deposizione delle uova e si impegnerà successivamente in una sorta di covata, svuotando la vescica sulle uova per tenerle umide, fino alla loro schiusa. Le uova si schiuderanno dopo circa 2 settimane.
I girini sono di colore marrone scuro uniforme, con il ventre di una sfumatura leggermente più chiara. Dopo una settimana al massimo dalla schiusa, il maschio farà salire i girini sulla sua schiena per trasportali in una fonte d’acqua. Solitamente i girini vengono deposti dal padre in una pozzanghera, su delle grandi foglie concave o negli incavi degli alberi riempiti d’acqua piovana.
I girini svilupperanno le strisce arancioni degli adulti circa due mesi dopo la schiusa, immediatamente prima della metamorfosi.
La Phyllobates vittatus raggiunge la maturità sessuale intorno ai 10 mesi d’età.
Conservazione
Secondo la lista rossa IUCN la rana velenosa del Golfo Dulce è in via di estinzione. Questo è dovuto alla frammentazione del suo habitat, alla raccolta (con conseguente altissima mortalità) di queste rane per il commercio e alla contaminazione delle acque.
Diffusione
La Phyllobates vittatus vive nella zona sud-occidentale della Costa Rica.
Phyllobates vittatus – Rana velenosa del Golfo Dulce