Androctonus australis – Scorpione Giallo a Coda Grossa
L’Androctonus australis è uno scorpione velenoso noto anche con il nome di scorpione giallo a coda grossa. Quest’ultimo nome è dovuto ovviamente alle particolari dimensioni della sua coda. Appartiene alla famiglia Buthidae e al genere Androctonus.
È uno scorpione di medie dimensioni che può raggiungere i 10 cm di lunghezza. È generalmente di color giallognolo con le pinze e l’ultima parte della coda che sono più scuri. Tuttavia la sua colorazione può avere sfumature diverse a seconda del luogo in cui vive. Si distingue dagli altri scorpioni per la grandezza e robustezza della sua coda.
Il suo nome deriva dalla parola greca Androctonus che approssimativamente significa “uccisore di uomini”. La parola australis invece è latina e significa “sud”. Il suo nome quindi significa uccisore di uomini del sud o killer del sud.
Lo scorpione giallo dalla coda grossa va in letargo per 3/4 mesi all’anno.
La loro aspettativa di vita va da 4 a 6 anni.
Habitat
Vive nelle zone caratterizzate da un clima arido, lo si può trovare nelle zone, desertiche, sassose e anche montagnose. A differenza di molto altri animali che vivono nei deserti, l’Androctonus australis non scava tane per difendersi dalle tempeste di sabbia. È stato notato che questo esemplare affronta le tempeste di sabbia senza danni, probabilmente a causa della composizione del suo esoscheletro. La sua corazza è infatti rivestita da microscopici granuli aventi forma di cupola che proteggono l’esoscheletro in caso di bisogno.
Lo scorpione giallo dalla coda grossa è un animale notturno. Di giorno, ambiente permettendo, preferisce nascondersi sotto alle pietre o nelle fessure tra le rocce. Ama particolarmente insediarsi tra le siepi di cactus, fatto questo che aumenta la sua pericolosità per l’uomo. Non sono rare infatti, le persone che sono state punte in questo ambiente.
Purtroppo si trova spesso nelle adiacenze delle abitazioni, nelle crepe dei muri o negli angoli nascosti e bui.
La sue temperatura ideale di giorno si aggira sui 30°-35° con un’umidità che non deve superare il 40 %. La temperatura di notte è di 10°.
Alimentazione
L’Androctonus australis caccia di notte, le sue prede preferite sono grilli, scarafaggi, coleotteri ed altri piccoli insetti. A volte caccia anche ragni, lucertole e piccoli roditori che immobilizza con il suo potente veleno.
Viene predato da babbuini e manguste che, dopo averlo privato del pungiglione con un morso, lo divorano.
Veleno dell’ Androctonus australis
L’ LD50 del suo veleno di 2.05 mg/kg e la quantità iniettata, fino a 2 mg, lo rendono uno degli scorpioni più pericolosi al mondo. Il veleno è composto da un gran numero di tossine, la maggior parte delle quali neurotossiche. Oltre a questi effetti, il veleno agisce anche sulle cellule del sistema immunitario provocando un pesante stato infiammatorio.
Questi effetti infiammatori hanno conseguenze a lungo termine sul cuore e sui polmoni. Per questo motivo chi sopravvive ad una puntura dell’ Androctonus australis ha spesso danni permanenti.
Alcuni studi sui danni del veleno sono stati pubblicati sulla US National Library of Medicine National Institutes of Health. Gli studi dimostrano che la risposta infiammatoria causata dalla stimolazione intensiva del sistema immunitario provoca gravi danni ai tessuti. Edema polmonare con necrosi, emorragie e broncopolmoniti acute, le conseguenze con danni a lungo termine.
Sintomi
I sintomi della puntura di scorpione giallo dalla coda grossa sono grave dolore locale, abbondante salivazione, sudorazione eccessiva, tremore, vomito e convulsioni. Nei casi più gravi si va incontro a problemi respiratori, disfunzioni cardiache e morte.
I soggetti più a rischio sono i bambini fino a 15 anni, gli anziani e le persone debilitate. Ogni anno, in Africa ed in Asia, sono parecchie le persone che vengono morse dall’Androctonus australis. La mortalità dipende molto dalla presenza di soccorsi immediati, dall’età, dal peso e dallo stato di salute della persone.
Fortunatamente negli ultimi anni è stato sviluppato un antidoto che va utilizzato solamente nei casi più gravi. La questione dell’antidoto è però un po’ controversa. Il alcuni Paesi l’uso dell’antidoto rappresenta la procedura standard per i casi di avvelenamento di scorpione giallo. In altri Paesi invece l’antidoto viene usato raramente o evitato.
Cosa Fare in Caso di Puntura
La prima cosa da farsi è cercare urgentemente soccorsi. Nell’attesa è possibile intervenire nei seguenti modi:
- La vittima della puntura deve per prima cosa essere rassicurata e convinta a sdraiarsi. Molti a causa del dolore e del timore di morire possono manifestare crisi isteriche e panico. Per rassicurarle bisogna informarle che nella maggior parte dei casi, grazie alle moderne cure mediche, le punture di scorpione non sono letali.
- La ferita non va toccata ma solo asciugata per eliminare eventuale veleno rimasto in superficie.
- Togliere subito anelli e braccialetti per evitare complicazione nel caso di gonfiore.
- L’arto dove si è verificata la puntura deve essere immobilizzato, anche con mezzi di fortuna.
- In caso le funzioni vitali siano compromesse (battito cardiaco e respirazione) praticare respirazione bocca a bocca e massaggio cardiaco.
- Se lo scorpione è stato ucciso, mettetelo in un contenitore e mostratelo al personale medico. In questo modo faciliterete loro il lavoro.
- Non agire sulla ferita con metodi fai da te alla moda, potreste peggiorare la situazione.
Riproduzione
L’accoppiamento è preceduto da un rituale che prevede un sorta di danza tra maschio e femmina che restano agganciati con le chele. Al termine della danza il maschio feconda la femmina con il suo sperma.
Dopo un periodo di 4/6 mesi la femmina dà alla luce i piccoli, generalmente 30-40, che porterà poi sul suo dorso. I piccoli resteranno sul dorso della madre fino alla prima muta poi, per evitare di essere divorati dalla stessa, se ne andranno.
Diffusione dell’Androctonus australis
È presente in Asia (Pakistan, Oman, Arabia Saudita, Yemen, Israele ed India) e in Africa (Egitto, Libia, Mauritania, Marocco, Mali, Tunisia, Somalia, Niger, Sudan, Algeria e Ciad)
Androctonus australis – Scorpione Giallo a Coda Grossa