Euscorpius alpha

Euscorpius alpha

L’Euscorpius alpha è uno degli scorpioni presenti in Italia e appartiene alla famiglia Euscorpiidae, come lo scorpione italiano.

Questa specie è stata considerata a se stante solo nel 2.000, dopo un’accurata analisi genetica. Precedentemente questo scorpione era considerato una sottospecie dell’Euscorpius germanus ed era infatti chiamato Euscorpius germanus alpha.

Euscorpius alphaPhoto Credit: Wikimedia Commons

Le diverse specie di Euscorpius, che sono le più diffuse in Italia, si assomigliano un po’ tutte. Per questo è molto difficile distinguerle per chi non è un esperto. In linea generale può però essere utile tenere presente la zona geografica in cui lo scorpione vive.

L’Euscorpius alpha è collocato, insieme ad altre quattro specie appartenenti allo stesso genere, nel sottogenere Alpiscorpius.

Aspetto

L’Euscorpius alpha è uno scorpione veramente molto piccolo. I maschi hanno una lunghezza compresa tra i 1,9 ed i 2,3 cm. Le femmine sono leggermente più grandi, con una dimensione che oscilla tra i 2,1 e i 2,6 cm.

Il colore del corpo è un nero omogeneo. Soltanto in alcuni casi il ventre, le zampe ed il pungiglione sono di un colore leggermente più chiaro.

Il corpo ha un aspetto largo, piatto e tozzo. I pedipalpi sono grandi e forti, la coda è sottile, il pungiglione è di piccole dimensioni.

Questa specie differisce dalle altre appartenenti allo stesso genere per la mancanza di creste  tra i segmenti del dorso (mesosoma). Per questo motivo ha un aspetto piuttosto liscio.

Habitat

Questi piccoli scorpioni prediligono le zone umide di montagna. È possibile trovarli nei boschi di faggi, castagni o di latifoglie. In alcuni casi possono vivere anche nelle foreste di larici.

Solitamente si nascondono tra i detriti, nelle cavità delle pietre anche dei muri a secco o tra i sassi. Non disdegnano le abitazioni umane, soprattutto le cantine umide.

La presenza di questa specie è stata documentata ad altitudini comprese tra i 1.800 ed i 1.900 mt.

Comportamento

L’Euscorpius alpha è un animale notturno. Di giorno resta nascosto mentre la notte ama esplorare il territorio. Ha un indole solitaria e tranquilla.

Tutti gli scorpioni vengono considerati aggressivi mentre molti non lo sono affatto. Questa specie, ad esempio, punge molto raramente e soltanto se non ha davvero altre alternative. Può succedere, ad esempio, se viene preso con le mani oppure calpestato a piedi nudi. Di solito infatti, resta paralizzato dal terrore in posizione di difesa oppure cerca disperatamente la fuga.

Il pungiglione ed il veleno vengono usati quasi esclusivamente a scopo di difesa. Per cacciare questo scorpione usa solitamente i suoi forti pedipalpi ed il veleno solo nel caso in cui debba immobilizzare una preda grande o pericolosa.

Veleno e Sintomi

Riguardo al veleno dell’Euscorpius alpha ci sono pochissime informazioni e dati medici disponibili. Sappiamo comunque per certo che la puntura di questo scorpione è del tutto innocua per gli esseri umani.

Escludendo il caso di gravi allergie, questo veleno può provocare al massimo dei lievi sintomi locali come arrossamento, leggero gonfiore e prurito.

Tra l’altro, questi scorpioni sono talmente piccoli che, nella maggior parte dei casi, non riescono neppure a perforare la pelle di un essere umano.

Cosa Fare in Caso di Puntura

Nel caso in cui si venga punti da un Euscorpius alpha sarà sufficiente applicare del ghiaccio sulla zona colpita per attenuare l’eventuale dolore e gonfiore.

È sempre consigliabile restare sotto osservazione per qualche ora, ancora di più se la vittima è un bambino. Nel caso in cui si manifesti un forte dolore o un gonfiore molto esteso sarebbe buona norma raggiungere un ospedale per scongiurare un pericoloso shock anafilattico e per farsi consigliare degli antidolorifici o degli antinfiammatori idonei.

Alimentazione

L’ Euscorpius alpha è carnivoro e si nutre di tutti gli artropodi che abbiano dimensioni adeguate alla sua. Mangia grilli di campo, bruchi, mosche, scarafaggi e zanzare.

Questo scorpione vive bene nutrendosi anche una sola volta a settimana. Può inoltre sopravvivere perfino digiunando per mesi interi.

Conservazione

In Italia non risultano problemi di sopravvivenza per questa specie mentre in Svizzera è considerata in via di estinzione. I pericoli principali per la sopravvivenza dell’Euscorpius alpha sono legati alla perdita di habitat naturale.

L’erosione del territorio, le frane, l’ampliamento delle aree agricole e la progressiva scomparsa dei muretti a secco non aiutano questi piccoli scorpioni.

Euscorpius alphaPhoto Credit: Wikimedia Commons

Riproduzione

L’accoppiamento dell’Euscorpius alpha avviene presumibilmente una sola volta all’anno, tra agosto e settembre. La gestazione dura tra gli undici mesi e gli undici mesi e mezzo.

Come tutti gli scorpioni, è viviparo, dà cioè alla luce piccoli vivi che rompono il sacco embrionale subito dopo la nascita. Una nidiata comprende mediamente da 1 a 18 piccoli.

Appena nati i piccoli salgono sul dorso della madre e lì rimangono fino alla prima muta che avviene circa una settimana dopo la loro nascita.

I maschi raggiungono la maturità sessuale dopo 4/5 mute, a circa un anno e mezzo di età. Per diventare mature le femmine impiegano invece almeno due anni, dopo 5/6 mute.

L’aspettativa di vita per questi scorpioni si aggira intorno ai 3 o 4 anni.

Diffusione

Mappa diffusione Euscorpius alpha

L’Euscorpius alpha vive nel sud della Svizzera e nell’Italia settentrionale.

Nello specifico, in Svizzera lo troviamo all’estremo sud del Canton Ticino, del Canton Vallese e del Cantone dei Grigioni.

In Italia invece, è presente ad ovest del fiume Adige, in Piemonte, Lombardia e Trentino-Alto Adige.

Euscorpius alpha

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