Euscorpius germanus – Scorpione germano
L’Euscorpius germanus, chiamato comunemente scorpione germano, appartiene alla famiglia Euscorpiidae.
Photo Credit: Wikimedia Commons
Insieme ad altre quattro specie appartenenti allo stesso genere, l’Euscorpius germanus è collocato nel sottogenere Alpiscorpius.
Gli scorpioni appartenenti al genere Euscorpius sono i più diffusi sul territorio italiano. Tuttavia lo scorpione germano è la specie che vive meno nelle zone abitate dagli esseri umani.
Aspetto
L’Euscorpius germanus è una delle specie più piccole del genere Euscorpius. La dimensione media dei maschi va da 1,8 a 2,3 cm. Le femmine sono solitamente leggermente più grandi con una lunghezza compresa tra i 2,5 ed i 3 cm.
Il colore del dorso è marrone scuro e a volte tende al nero. Il ventre, le zampe e il pungiglione sono molto più chiari. Il corpo è largo e tozzo, i pedipalpi sono grandi. La coda è sottile ed il pungiglione è relativamente piccolo.
Ha un aspetto liscio perché, come l’Euscorpius alpha, non presenta creste tra i segmenti del dorso.
Le differenze morfologiche tra questa specie e quella strettamente correlata dell’Euscorpius alpha sono piccolissime. Per questo è davvero molto difficile per un occhio non esperto distinguere questi due scorpioni. Può essere d’aiuto il sito in cui vengono trovati, perché queste due specie non sono distribuite nelle stesse zone.
Habitat
L’Euscorpius germanus predilige le zone montuose con un alto tasso di umidità. È possibile trovarlo nelle foreste di larici e nelle praterie di alta quota fino a 2.250 mt di altitudine. Questi scorpioni vivono a temperature comprese tra i 4 ed i 10 gradi centigradi, in zone in cui la temperatura può scendere a -4.
Vive solitamente sotto le pietre ed i sassi, nei muretti a secco, nei detriti e sotto le cortecce degli alberi.
Alimentazione
Lo scorpione germano si nutre di tutti gli artropodi che abbiano una dimensione adeguata per essere mangiati. Tra le prede di questo scorpione sono stati documentati dei millepiedi del genere Scutigera.
Veleno e Sintomi
Nonostante siano disponibili pochi dati medici, il veleno dell’Euscorpius germanus non è considerato pericoloso per l’uomo. Tra l’altro questo è considerato un animale del tutto innocuo dato che è molto restio a pungere.
La puntura di uno di questi scorpioni causa solo sintomi locali e nessun sintomo sistemico. Si può riscontrare un dolore intenso che però tenderà a scomparire da solo in meno di un’ora. Per ovviare al dolore si potrebbe assumere un analgesico. Molto probabilmente però, il dolore scomparirebbe naturalmente prima che il medicinale faccia effetto.
Nel caso in cui però si verifichino sintomi sistemici o il dolore perduri intenso per più di un’ora, è necessario rivolgersi ad un medico. Un’attenzione particolare deve essere data ai bambini che devono essere tenuti sotto controllo per diverse ore dopo la puntura.
Riproduzione
I dati sull’accoppiamento non provengono dall’osservazione in natura ma da quella in laboratorio. Come tutti gli scorpioni, l’Euscorpius germanus è viviparo, dà cioè alla luce piccoli vivi. La nidiata di questa specie è composta mediamente da 7 a 30 piccoli. Questi rompono il sacco embrionale subito dopo la nascita per salire sul dorso della madre. Ci resteranno fino alla prima muta, che avverrà tra i 5 ed i 9 giorni dopo la nascita.
Dall’osservazione in cattività, i maschi raggiungono la maturità sessuale in 4/5 mute, all’età di 1 o 2 anni. Le femmine ci impiegano di più, diventando mature in 5/6 mute, ad oltre 2 anni di età.
Entrambi i sessi hanno generalmente un’aspettativa di vita di 3 o 4 anni.
Conservazione
L’Euscorpius germanus non è presente nella lista lista rossa IUCN, non è quindi considerato a rischio di estinzione. Non abbiamo neppure dei dati certi riguardo ai suoi nemici naturali ed ai parassiti che ne possono minacciare l’esistenza.
In Italia ed in Slovenia lo scorpione germano è considerato al sicuro mentre in Austria e in Svizzera la specie sembra essere minacciata. Il rischio principale della popolazione locale è dato dalle erosioni e dagli smottamenti. Influiscono negativamente anche il rimboschimento delle aree aperte con l’abete rosso, gli insetticidi e la rimozione dei detriti per la costruzione di strade.
Diffusione

L’Euscorpius germanus vive in Austria, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Italia, Slovenia e Svizzera.
In Italia, nello specifico, è possibile trovare questa specie principalmente ad est dell’Adige, nelle regioni Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia, sulle Alpi orientali.
Euscorpius germanus – Scorpione germano