Scorpione Dorato Cinese – Mesobuthus martensii
Lo scorpione dorato cinese, nome scientifico Mesobuthus martensii, appartiene alla famiglia dei Buthidae, come lo scorpione giallo comune. È anche noto con il nome di scorpione della Manciuria.
Vive prevalentemente in Cina, nelle aree steppose e semi desertiche. Si trova a suo agio tra le pietre, le radici e le piante, dove scava la propria tana. È anche opportunista e spesso utilizza le tane vuote di altri piccoli animali.
Il Mesobuthus martensii ha una colorazione che va dal giallo chiaro al giallo dorato e all’arancione. Il dorso è generalmente color marrone/grigio scuro. Anche l’ultimo segmento della coda prima del pungiglione è dello stesso colore scuro. La parte inferiore del corpo è giallastra.
Con i suoi 7 cm di lunghezza, la femmina è leggermente più grande rispetto al maschio che non supera i 6 cm.
La vita media dello scorpione dorato cinese va dai 2 ai 4 anni.
Temperatura ideale
La temperatura ideale per questo animale è di 28 – 30° di giorno, mentre di notte è di 20 – 22°. L’umidità è invece del 50 – 60 %.
Riproduzione
Dopo l’accoppiamento, che in genere richiede un paio di minuti, la femmina incuba le uova all’interno dell’addome. I piccoli dello scorpione della Manciuria impiegano 5 o 6 mesi per venire alla luce. Una volta nati, i piccoli vengono caricati sul dorso dalla femmina che li tiene con sé fino a che non completeranno la metamorfosi. In genere la femmina mette al mondo dai 15 a 20 piccoli.
Dieta
Si nutre di piccoli insetti che paralizza con il veleno presente nel suo pungiglione. In genere la sua dieta comprende grilli, scarafaggi, forbicine, ragni e altri piccoli insetti.
Anche gli scorpioni hanno i loro predatori e possono cadere vittima di lucertole, uccelli rapaci, roditori e mammiferi. Vi è anche una specie di rana che li mangia e che si ritiene sia immune al suo veleno.
Veleno dello Scorpione Dorato Cinese
Anche se non è letale per l’uomo, il veleno dello scorpione dorato cinese ha effetto neurotossico. Molte delle sue tossine non sono ancora state studiate a fondo ed è quindi difficile individuare con precisione la forza del veleno. Il suo LD50 è comunque di 0,75 mg/Kg e può quindi rappresentare un problema per anziani e bambini.
Questo aracnide non è molto aggressivo, l’attacco è la sua ultima scelta e punge solo quando ogni via di fuga è preclusa.
In caso di puntura, disinfettare la ferita ed applicarvi sopra del ghiaccio per evitare che la parte punta si gonfi. Se possibile, è meglio catturare l’esemplare che vi ha punto ed esibirlo presso il presidio medico più vicino a cui occorre recarsi.
Il veleno dello scorpione dorato della Cina contiene una tossina che ha proprietà anti epilettiche. Nella medicina tradizionale cinese il suo veleno viene utilizzato per il trattamento di malattie neurologiche, dell’artrite reumatoide e del dolore cronico.
Diffusione
È presente principalmente in Cina ma anche in Mongolia, in Corea e in Giappone.
Scorpione dorato cinese o della Manciuria