Cobra dagli Occhiali – Naja naja
Il cobra dagli occhiali, nome scientifico Naja naja, appartiene alla famiglia Elapidae. Il nome è dovuto al disegno che presenta sul dorso e che ricorda la forma degli occhiali. È comunemente chiamato anche cobra indiano.
Il nome della specie naja è una latinizzazione della parola sanscrita नाग (naga) che significa cobra.
Siamo abituati a vedere il cobra dagli occhiali con gli incantatori di serpenti. Benché il Naja naja sia praticamente sordo, segue il movimento del flauto dell’incantatore in una danza ipnotica, molto affascinante da vedere.
Il cobra dagli occhiali è molto rispettato e temuto dai seguaci dell’Induismo che lo venerano. Non a caso molte divinità Indù vengono raffigurate insieme a questo serpente.
In India il Naja naja è una delle specie che infliggono il maggior numero di morsi agli esseri umani.
Aspetto del Cobra dagli Occhiali
L’aspetto del cobra indiano può variare moltissimo.
È un serpente di medie dimensioni con un corpo piuttosto pesante. La sua lunghezza media varia da 1 mt ad 1.70 mt. La lunghezza massima documentata di questo cobra è di 2.2 mt.
Il colore di fondo può essere nero, marrone o bianco crema. Quando appiattisce il collo aprendo le costole, presenta sul dorso il disegno di due anelli collegati da una linea curva che sembrano degli occhiali. Esistono comunque degli esemplari di questa specie, soprattutto tra quelli più giovani, che non possiedono questo caratteristico disegno.
Il cobra dagli occhiali, quando appiattisce il collo, presenta molto spesso due chiazze scure ai lati della gola.
Il ventre è solitamente più chiaro del dorso, grigio, marroncino, rossiccio o giallino. Spesso presenta delle macchie scure. Sotto la zona del mento il cobra dagli occhiali può avere delle strisce più chiare o più scure del ventre.
La testa è ellittica, leggermente schiacciata e non chiaramente distinta dal resto del corpo.
Il muso è corto ed arrotondato. Gli occhi sono di medie dimensioni con pupille rotonde.
Le squame sono lisce e molto oblique.
Comportamento
Il Naja naja è attivo prevalentemente di notte. Di giorno, tranne rari casi, preferisce crogiolarsi al sole.
È un buon nuotatore ed è anche abile ad arrampicarsi. Il cobra indiano possiede un olfatto eccellente e riesce a vedere molto bene al buio.
Ama nascondersi nelle tane di altre animali, nei termitai, nelle cavità degli alberi, in buchi sotto terra, tra le rocce e sotto ai sassi.
Quando viene minacciato questo serpente assume la sua tipica posizione di difesa ed attacco. Solleva verso l’alto la parte anteriore del corpo, distende le costole per aprire il suo grande cappuccio e sibila per avvisare l’avversario di un possibile attacco. Può riuscire a sollevare da terra fino ad un terzo della lunghezza del suo corpo.
Benché non sia la norma per questa specie di cobra, se il Naja naja si sente in grave difficoltà può sputare il suo veleno fino a 2 mt di distanza. Lo fa comprimendo le ghiandole velenifere per far uscire il veleno a pressione dai denti.
Questi cobra possono sollevarsi da terra anche soltanto per cercare del cibo.
Il Veleno
Il veleno del cobra indiano è molto potente, con un LD50 pari a 0,45 mg/kg.
Questo serpente può iniettare una massiccia quantità di veleno che va dai 160 mg ai 250 mg. Può mordere più di una volta.
È un veleno neurotossico e cardiotossico, agisce cioè sul sistema nervoso e sul cuore. Il veleno del cobra dagli occhiali contiene inoltre degli enzimi, chiamati ialuronidasi, che aumentano notevolmente la diffusione dell’avvelenamento.
Il tasso di mortalità per il morso di un Naja naja si aggira intorno al 30% dato che la quantità di veleno iniettata varia moltissimo da un caso all’altro e può essere molto esigua. Se però si presentano complicazioni cardiache o problemi preesistenti legati al cuore, il tasso di mortalità arriva al 100%.
Il veleno del cobra dagli occhiali viene usato per creare farmaci anti-cancro, antidolorifici e per abbassare la pressione.
Sintomi
Il morso di questo cobra è piuttosto doloroso. I sintomi dell’avvelenamento possono manifestarsi tra i 15 minuti e le 4 ore successivi al morso.
Questi sono i sintomi più comuni che possono manifestarsi dopo essere stati morsi da un cobra indiano:
- Sonnolenza
- Mal di testa
- Rossore del viso
- Nausea e vomito
- Dolori addominali
- Abbassamento della pressione
- Perdita di coscienza
- perdita di coordinazione
- Dispnea o paralisi respiratoria
- Paralisi degli arti e/o dei muscoli cervicali
- Convulsioni
In alcuni casi possono presentarsi delle vescicole o la necrosi dei tessuti nella zona che è stata morsa. Purtroppo in alcuni rari casi è stata necessaria l’amputazione dell’arto colpito.
La morte sopraggiunge per arresto cardiaco o arresto respiratorio.
Trattamento di Primo Soccorso ed Antidoto
Quando si viene morsi da un cobra dagli occhiali è bene chiamare aiuto e raggiungere un ospedale il prima possibile.
Non tagliate la ferita né cercate di succhiare via il veleno. Non mettete sul morso creme o pomate. Non prendete antidolorifici o sedativi perché rendono difficile ai medici il riconoscimento dei sintomi.
Immobilizzate l’arto che è stato morso. Praticate una fasciatura a pressione, come quelle che si fanno in caso di distorsione. La fasciatura deve rallentare la circolazione linfatica ma non quella sanguigna. Se potete, steccate l’arto, anche con mezzi di fortuna.
Mentre si aspettano cure mediche può essere necessario praticare la respirazione bocca a bocca.
L’antidoto è un polivalente e può essere necessaria la somministrazione da 3 a 10 fiale per via endovenosa.
Dal novembre 2016 è in fase di sperimentazione un antidoto monovalente per questa specie.
Habitat del Cobra dagli Occhiali
Il cobra dagli occhiali vive in diversi tipi di habitat. Possiamo trovarlo nelle foreste o in pianura, in zone umide o in terreni rocciosi, nei terreni agricoli o nelle aree urbane. Predilige le risaie e le zone densamente popolate che gli offrono grandi quantità di cibo.
Le uniche zone in cui non vivono questi serpenti sono quelle desertiche.
È possibile trovare il Naja naja dal livello del mare fino ad un’altitudine di 2.000 mt.
Alimentazione
Il cobra dagli occhiali ha un metabolismo molto lento che gli permette di sopravvivere senza mangiare per diversi giorni o addirittura mesi.
Predilige mangiare i roditori, le lucertole e le rane. Ma è un cacciatore opportunista e, se ne ha l’occasione, mangia anche piccoli uccelli e uova.
Morde le sue prede in modo rapito e poi aspetta che il veleno le uccida o le paralizzi. A questo punto inghiotte la preda intera, iniziando dalla testa. La sua digestione è estremamente lenta ed il serpente non riprenderà la caccia fino a che non l’avrà conclusa.
Riproduzione
Il Naja naja è oviparo, depone cioè le uova. Dopo l’accoppiamento, le femmine depongono dalle 10 alle 30 uova tra i mesi di aprile e luglio. La femmina, contrariamente agli altri serpenti, dedica molta attenzione alle sue uova e le veglia per tutto il periodo dell’incubazione.
Dopo aver deposto le uova, questi serpenti sono molto aggressivi e si allontanano dal nido al massimo per un paio d’ore, per procurarsi del cibo e prendere un po’ di sole.
Le uova si schiuderanno tra i 48 ed 70 giorni successivi, dando alla luce dei piccoli già dotati di veleno ed autosufficienti.
La vita media del cobra indiano in cattività si aggira intorno ai 24 anni.
Conservazione
Questi cobra vengono predati dalle manguste, da altri serpenti e da alcuni rapaci. Purtroppo vengono uccisi molto spesso dall’uomo, per paura o per la vendita delle loro pelli.
Gli incantatori di serpenti indiani spesso organizzavano dei combattimenti tra il cobra dagli occhiali e le manguste, offrendo uno spettacolo cruento che oggi è diventato illegale.
Secondo la lista rossa IUCN, il cobra dagli occhiali non è a rischio estinzione, anche se in India questa specie è protetta dalla legge.
Diffusione
Il cobra indiano vive in India, Pakistan, Sri Lanka, Nepal, Myanmar, Bhutan, Bangladesh ed Afghanistan.
Cobra dagli Occhiali – Naja naja