Mamba verde orientale – Dendroaspis angusticeps
Il mamba verde orientale, nome scientifico Dendroaspis angusticeps, è conosciuto comunemente anche come mamba dalla testa stretta.
Questo velenosissimo serpente appartiene alla famiglia Elapidae e non è l’unico serpente mamba di colore verde. Si definisce infatti mamba verde orientale proprio per distinguerlo da quello occidentale (Dendroaspis viridis) che appartiene allo stesso genere ed è dello stesso colore.
Il nome scientifico del genere Dendroaspis significa letteralmente albero serpente (dendro= albero, aspis= serpente) perché questi rettili vivono e cacciano sugli alberi.
Il nome della specie angusticeps significa invece testa stretta (angustus= stretto, ceps deriva da cephalicus= riguardante la testa)
Aspetto del Dendroaspis angusticeps
Il mamba verde orientale è un serpente di grandi dimensioni. La femmina misura mediamente 2 mt, il maschio intorno ad 1,80 mt. Possono comunque arrivare ai 2,5 mt di lunghezza.
Il suo corpo ha un aspetto snello, leggermente compresso, con una coda medio/lunga, leggermente affusolata.
Le squame sono lisce e strette, posizionate in modo obliquo.
Il colore è ovviamente di un bel verde brillante che può virare verso il blu negli esemplari più giovani. Possono essere presenti delle squame gialle sui fianchi.
La testa è stretta ed allungata, a forma di bara, non molto distinta dal collo. Quando si sente minacciato il mamba verde orientale è in grado di appiattire il collo per spaventare l’avversario.
Gli occhi sono rotondi, di medie dimensioni, verdi con il bordo della pupilla che può essere giallo brillante o ocra.
L’interno della bocca è bianco o bianco bluastro.
Le zanne del Dendroaspis angusticeps sono fisse, grandi e ricurve, posizionate nella parte anteriore della mandibola. Tuttavia possiede anche molti altri piccoli denti.
Comportamento
Il mamba verde orientale è un serpente diurno, cioè attivo di giorno. Trascorre la maggior parte del suo tempo sugli alberi, luogo in cui si mimetizza alla perfezione grazie al suo colore. È perfino in grado di saltare da un albero all’altro. Di solito questa specie scende a terra solo se è motivata dalla sete o dalla necessità di prendere il sole per la termoregolazione.
Anche se può capitare di trovarne un esemplare addormentato nella cavità degli alberi, di solito questi serpenti dormono attorcigliati tranquillamente sui rami.
Contrariamente agli altri serpenti della famiglia Elapidae, il Dendroaspis angusticeps non è solito cacciare attivamente. Preferisce tendere degli agguati alle sue prede, dopo lunghe attese in immobilità. Può restare nella stessa posizione per giorni interi. Pare che questa specie di serpenti sia estremamente sedentaria, pur essendo molto agile. È stato calcolato che il mamba verde orientale si sposti al massimo di 5,5 metri al giorno.
A differenza del mamba nero, il mamba verde non è particolarmente aggressivo. Cercherà sempre di evitare il contatto diretto con gli esseri umani, mimetizzandosi o fuggendo. Per questo è davvero raro incontrarne uno.
Attaccano solo se sono molestati e non vedono delle alternative utili.
Quando mordono lo fanno all’improvviso, con ripetuti attacchi in rapida successione che causano un grave avvelenamento. A volte colpiscono gli esseri umani al volto ed al collo.
Habitat
Il Dendroaspis angusticeps non ama i terreni aperti ma preferisce di gran lunga la vegetazione fitta e ben ombreggiata. Di solito vive nelle foreste pluviali tropicali delle pianure costiere ma è possibile trovarlo nelle foreste montane. Esemplari di questa specie vivono fino a 1.500 mt di altitudine.
Il mamba verde orientale vive anche su alberi tipici delle aziende agricole, quali manghi, agrumi, anacardi e noci di cocco. Pare che qualche volta trovi rifugio nei soffitti delle abitazioni con il tetto di paglia.
Il veleno del Dendroaspis angusticeps
Questa specie è dotata di un veleno con un’azione molto rapida. Spesso l’avvelenamento è così grave che sono stati segnalati casi di morte avvenuta dopo appena 30 minuti dal morso.
Il veleno del mamba verde orientale ha un LD50 pari a 3,05 mg/kg, anche se la tossicità dei singoli esemplari dipende molto dalla dieta, l’età e la regione geografica. Con un morso il Dendroaspis angusticeps inietta nelle sue vittime una quantità di veleno che va dai 60 mg agli 80 mg.
Il veleno di questi serpenti è neurotossico e cardiotossico, colpisce cioè il sistema nervoso, il cuore ed i muscoli, diffondendosi velocemente attraverso il tessuto.
Sintomi
I sintomi di avvelenamento da mamba verde orientale sono ben riconoscibili.
- Dolore e gonfiore nella zona interessata dal morso (solo raramente il dolore è assente)
- Vertigini
- Dolori addominali
- Mal di testa/Capogiro
- Nausea
- Diarrea
- Collasso
- Battito cardiaco irregolare
- Convulsioni
- Pelle d’oca
- Sudorazione e/o salivazione eccessiva
- Difficoltà nella respirazione
- Difficoltà nella deglutizione
È necessario intervenire al più presto con l’antidoto perché la progressione verso la paralisi respiratoria, con conseguente morte per asfissia, è rapidissima.
Trattamento di primo soccorso ed antidoto
Il morso di un mamba verde orientale, senza la somministrazione dell’antidoto, porta alla morte in brevissimo tempo. Questo fa immaginare quanto sia necessario intervenire repentinamente chiamando aiuto e raggiungendo un ospedale.
Come per tutti i morsi di serpenti appartenenti alla famiglia Elapidae, mentre si attende aiuto è bene eseguire una fasciatura a pressione. Il bendaggio deve essere stretto ma non ostacolare la circolazione, altrimenti si peggiora la situazione.
Se ad essere stato morso è un arto, serve steccarlo per fare in modo che resti immobile.
In caso di difficoltà respiratoria praticare la respirazione bocca a bocca, fino all’arrivo in ospedale.
Non somministrare sedativi o alcool alla vittima. Non incidere la ferita e non metterci sopra delle creme o del ghiaccio.
Per sopravvivere al morso del Dendroaspis angusticeps, oltre all’antidoto, alcune volte è necessaria l’intubazione e la ventilazione artificiale.
L’antidoto non è specifico ma un polivalente che viene somministrato per endovena. Spesso sono necessarie dosi multiple.
Alimentazione
Il mamba verde orientale si nutre principalmente di uccelli, uova e roditori. Quando ne ha l’occasione, mangia anche pipistrelli, scoiattoli, lucertole e pulcini nei nidi.
Questo serpente, oltre ad essere velenoso, ha un morso molto potente, in grado di spezzare la colonna vertebrale dei piccoli mammiferi.
Il Dendroaspis angusticeps è inoltre dotato di una saliva fortemente acida, in grado di sciogliere perfettamente le piume, i peli e le ossa delle sue vittime, che altrimenti gli sarebbero indigesti.
Accoppiamento e Riproduzione
Il mamba verde orientale è oviparo, depone le uova.
Questi serpenti sono solitari e si avvicinano ai loro simili solo nel periodo dell’accoppiamento.
Gli esemplari maschi combattono tra loro intrecciandosi l’un l’altro e cercando di portare la testa dell’avversario a terra. Il combattimento può durare diverse ore ma non degenera mai nella vera e propria violenza. Gli esemplari rivali non si mordono mai tra loro, pur combattendo per l’opportunità di accoppiamento e la gerarchia di dominanza.
Una volta sconfitti i rivali, il maschio dominante corteggia la femmina allineando il proprio corpo al suo. Se la femmina sarà recettiva assentirà all’accoppiamento alzando la coda.
Sia il corteggiamento che l’accoppiamento avvengono sugli alberi.
La femmina depone tra le 4 e le 17 uova tra la vegetazione o nell’incavo di un albero. I piccoli verranno alla luce tra le 10 e le 12 settimane più tardi, con una lunghezza media di 40 cm e già molto velenosi. I piccoli cresceranno fino ad 80 cm di lunghezza in un anno e continueranno a crescere per tutta la durata della loro vita.
In cattività un mamba verde orientale vive mediamente 14 anni, in natura molto meno.
Conservazione
Il Dendroaspis angusticeps ha diversi predatori naturali tra i quali l’uomo, le manguste, le aquile dei serpenti e le genette. I giovani mamba verdi orientali vengono anche uccisi da altri serpenti.
Inoltre la deforestazione, con conseguente distruzione dell’habitat naturale di questo serpente, rappresenta una grave minaccia per questa splendida specie.
A tutt’oggi non è comunque ritenuto un serpente in via di estinzione.
Diffusione del Dendroaspis angusticeps
Il mamba verde orientale vive nelle zone costiere dell’Africa Orientale e del Sud Africa, in Kenya, nel Malawi, in Mozambico, nello Zambia, in Tanzania, nello Zimbabwe ed è stato trovato anche a Zanzibar.
Mamba verde orientale – Dendroaspis angusticeps