Krait cinese – Bungarus multicinctus
Il krait cinese, nome scientifico Bungarus multicinctus, è conosciuto anche come bungaro di Taiwan e krait taiwanese.
Questo serpente del genere Bungarus, appartiene alla famiglia degli Elapidi. È balzato agli onori della cronaca nel 2001 per aver ucciso Joseph Bruno Slowinski, un famoso erpetologo specializzato proprio nello studio di questa specie.
Il krait cinese è il serpente terrestre più velenoso che esista al di fuori dell’Australia.
È importante non confondere questo pericoloso rettile con il serpente delle mangrovie che gli assomiglia, ma non è letale per l’uomo.
Aspetto
Il Bungarus multicinctus è di dimensioni medie. La sua lunghezza media si aggira intorno ai 150 cm ma può raggiungere i 180 cm.
Il corpo è slanciato e dall’aspetto leggermente compresso, la coda è corta ed affusolata.
Il colore di questo genere di serpenti di solito è inconfondibile dato che è un bel nero/blu di fondo, alternato a strisce color crema o bianche che percorrono tutto il corpo. Nel Bungarus multicinctus le righe bianche sono più strette rispetto a quelle formate dal fondo scuro. Alcune volte le strisce possono essere grigio chiaro, azzurrognole o marrone chiaro. In rari casi possono essere assenti. Il ventre è chiaro, solitamente color crema.
Le squame del bungaro di Taiwan sono di forma esagonale, lisce e lucide. Al centro del dorso le squame formano una cresta vertebrale ben distinta.
La testa è nera, ovale, poco distinta dal corpo. Gli esemplari più giovani hanno sulla testa macchie color crema che scompariranno con la crescita. Le narici sono grandi e gli occhi piccoli. Gli occhi hanno la pupilla nera o blu scura.
I denti sono piccoli e rigidi e sono situati nella zona della mandibola tra le narici.
La lingua del krait cinese è particolare, infatti ha la base rossa o color carne e le biforcazioni di colore grigio.
Comportamento
Il Bungarus multicinctus preferisce cacciare di notte. Essendo un serpente notturno durante il giorno ama nascondersi in luoghi riparati e nascosti, come tra le pietre, nei termitai, nei ceppi o all’interno di buche.
Di giorno questo serpente risulta essere timido e placido, pare che nelle ore diurne non morda quasi mai. Di notte invece, specie se disturbato, mostra un carattere piuttosto aggressivo. Nei Paesi in cui si dorme abitualmente a terra, non è raro che il bungaro di Taiwan di notte si avvicini alle persone addormentate e le morda quando queste, inconsapevolmente, si muovono.
Quando avvistano un pericolo questi serpenti tendono più a restare immobili, nella speranza di non essere visti, che a fuggire.
Il krait cinese va in letargo nella stagione invernale per poi riprendere la sua attività in primavera, di solito intorno al mese di aprile.
Habitat
Il bungaro di Taiwan predilige le pianure umide, i campi agricoli, le foreste di mangrovie e tutti i terreni vicini all’acqua come fossati, risaie, fiumi e torrenti. Nonostante le sue preferenze però, è in grado di sopravvivere anche in altre tipologie di paesaggio. Questo serpente può essere trovato fino ad un’altitudine di 1.500 mt.
Spesso si spinge fino alle zone suburbane e nei villaggi alla ricerca di cibo.
Veleno del Krait Cinese
Il veleno del krait cinese è altamente tossico. Il suo veleno ha un LD50 pari a 0,09 mg/Kg, cosa che rende questo serpente uno tra i più velenosi del mondo.
È un veleno neurotossico, agisce cioè sulle cellule del sistema nervoso.
Con un morso è in grado di iniettare nella vittima una quantità di veleno che varia dai 4,6 mg ai 19,4 mg.
Il tasso di mortalità dopo il morso di questo serpente, senza alcun trattamento antiveleno, è dell’85%.
Il veleno del Bungarus multicinctus può essere letale ma, con le cure adeguate, si hanno buone possibilità di sopravvivenza.
Sintomi
Il morso del krait cinese non è doloroso e non provoca gonfiore. All’inizio i sintomi sono lievissimi come il prurito o un leggero intorpidimento. Spesso le vittime non si accorgono nemmeno di essere state morse.
I sintomi più seri si manifestano da 1 a 6 ore dopo il morso:
- Dolore al petto
- Perdita o abbassamento della voce
- Debolezza o paralisi agli arti
- Crampi
- Emorragie
- Paralisi nella deglutizione
- Spasmi
- Difficoltà a respirare
- Abbassamento o alterazione della vista.
A causa delle neurotossine, nei casi più gravi può diventare impossibile respirare, con una conseguente morte per asfissia.
Trattamento di Primo Soccorso ed Antidoto
Nell’attesa di soccorsi è bene eseguire una fasciatura a pressione, come quando si fascia una distorsione. Le bende devono essere strette ma non devono ostacolare la circolazione, altrimenti l’edema peggiora. Se si è stati morsi ad un arto è utilissimo steccarlo per tenerlo fermo.
Se dovesse subentrare la difficoltà respiratoria è necessario eseguire la respirazione bocca a bocca, fino all’arrivo dei soccorsi.
Mai somministrare sedativi o alcool a chi è stato morso. Mai incidere la ferita o metterci delle pomate o del ghiaccio sopra.
Se si viene morsi da un Bungarus multicinctus bisogna raggiungere un ospedale il prima possibile non solo per la corretta somministrazione dell’antidoto ma anche perché a volte, si rende necessaria l’intubazione e la ventilazione artificiale.
Non esiste un antidoto specifico per il veleno del krait cinese, ne viene usato uno polivalente. L’antidoto può prevenire il peggioramento della paralisi ma non può invertire quella che c’è già stata. Per questo è davvero basilare intervenire il prima possibile, possibilmente prima che si manifestino i sintomi più evidenti.
Alimentazione
Questa specie di serpenti si nutre di roditori, anguille, rane, lucertole, uova e serpenti, anche della stessa specie.
Il Bungarus multicinctus però, a differenza degli altri serpenti del genere Bungarus, di solito si ciba di pesce.
Accoppiamento e Riproduzione
Il krait cinese è oviparo, cioè depone le uova. L’accoppiamento avviene tra agosto e settembre. Le femmine depongono da 3 a 20 uova in primavera che si schiuderanno circa un mese e mezzo dopo, dando alla luce dei piccoli di circa 25 cm, già dotati di veleno.
Diffusione del Krait Cinese

Il krait cinese è diffuso su tutta l’isola di Taiwan, nelle regioni centrali e meridionali della Cina, ad Hong Kong, nel Myanmar, nel Laos, nel Vietnam settentrionale ed in Thailandia.
Krait cinese – Bungarus multicinctus