Vipera ursinii – Vipera dell’Orsini

Vipera ursinii – Vipera dell’Orsini

La vipera dell’Orsini, nome scientifico Vipera ursinii, appartiene alla famiglia Viperidae ed è una delle 4 specie di vipere diffuse in Italia.

Vipera dell'orsini - Vipera ursinii

Il nome di questa vipera è dovuto al naturalista italiano Antonio Orsini che fu il primo a studiarla.

La vipera dell’Orsini è praticamente innocua nei confronti dell’uomo ma è comunque temuta e spesso uccisa indiscriminatamente.

Aspetto

La Vipera ursinii è un serpente di piccole dimensioni. La sua lunghezza media va dai 30 cm ai 50 cm. Le femmine sono solitamente più grandi dei maschi. La lunghezza massima documentata di questa specie è di 80 cm.

Il corpo è abbastanza spesso, con la coda corda.

Il colore del dorso può essere grigio, marrone o verde oliva, dalle tonalità più scure a quelle più chiare di questi tre colori. La vipera dell’Orsini ha un aspetto ruvido.

Sul dorso presenta una linea a zig-zag di colore sempre più scuro rispetto a quello di fondo, spesso bordata di nero. Il ventre è color crema o grigio chiaro, a volte con chiazze scure.

La testa è stretta, ovoidale e non triangolare come le altre vipere, ben distinta dal corpo.

Gli occhi sono di medie dimensioni con pupille ellittiche verticali. Le narici ed i denti sono piccoli.

Comportamento

Vipera dell'orsini - Vipera ursinii

La vipera dell’Orsini è un serpente estremamente mite e molto timido. Quando percepisce una minaccia resta completamente immobile oppure cerca di nascondersi tra la vegetazione, sotto terra o tra le pietre. Se sceglie di fuggire lo fa in modo lento e silenzioso.

Morde molto raramente e lo fa esclusivamente se vi è proprio costretta. È incapace di sollevarsi da terra e può avere uno scatto di appena 4 cm in avanti. Non è un caso che non esistano morsi documentati di questa specie su escursionisti o studiosi.

È un animale solitario. Si unisce ad altri serpenti solo nel periodo dell’accoppiamento.

Questo è un serpente diurno, prevalentemente attiva nelle prime ore del giorno e nelle 3 ore precedenti al tramonto. Tollera bene temperature che variano tra i 11° ed i 38°. Quando fa troppo caldo cerca riparo all’ombra, sotto le rocce o tra la vegetazione.

Questo serpente va in letargo, di solito nel mese di ottobre. La durata del letargo varia a seconda del sesso. I maschi ritornano attivi intorno alla metà di aprile, le femmine alla metà di maggio.

Il Veleno della Vipera ursinii

Il veleno della vipera dell’Orsini è molto blando. Tra l’altro le ridotte dimensioni dei suoi denti non le permettono di iniettare grandi dosi di veleno, al massimo 4 mg.

Il suo veleno presenta delle neurotossine ma con effetti clinici irrilevanti sull’uomo.

L’unico rischio è rappresentato da una possibile allergia al veleno della Vipera ursinii o a delle patologie preesistenti che possono essere aggravate dal veleno. I soggetti più a rischio per il morso di questa vipera sono i bambini e gli anziani.

Sintomi

I sintomi locali del morso della Vipera ursinii sono dolore e gonfiore nella zona del morso, lividi e molto raramente necrosi.

I sintomi più gravi, molto rari per il morso della vipera dell’Orsini, sono: nausea e vomito, mal di testa e capogiri, dolori addominali e diarrea, ipotensione, convulsioni, danni renali, coagulopatia e collasso.

Trattamento di Primo Soccorso ed Antidoto

Il morso della Vipera ursinii solitamente non necessita di cure mediche perché i lievi sintomi di norma spariscono spontaneamente nell’arco di poco tempo. È comunque sempre buona norma recarsi in un ospedale per accertarsi del proprio stato di salute e scongiurare una possibile anafilassi.

Nel caso si presentino sintomi gravi è bene praticare una fasciatura a pressione, immobilizzare l’arto e chiamare aiuto.

Per il veleno di questa specie esiste un antidoto monovalente, anche se può essere usato l’antidoto polivalente per le vipere. L’antidoto viene comunque somministrato molto raramente.

Habitat

Vipera dell'orsini - Vipera ursinii

 

La Vipera ursinii predilige le zone montane esposte a sud. Ama i prati con la presenza alternata di arbusti bassi, con qualche albero isolato o con affioramenti di roccia calcarea. In questo modo la vipera dell’Orsini ha modo di cacciare ma allo stesso tempo, di trovare riparo.

Lo spazio aperto dei prati e dei pascoli è perfetto per aiutare questa vipera nella termoregolazione mentre le rocce calcaree sono un ottimo rifugio per il suo letargo.

È possibile trovare questa specie dai 900 mt ai 2.400 mt di altitudine.

Alimentazione della Vipera ursinii

La vipera dell’Orsini che vive alle altitudini maggiori si ciba prevalentemente di cavallette, grilli e lucertole. Le vipere di questa specie che invece vivono a quote più basse si cibano saltuariamente anche di piccoli roditori.

Questa specie uccide le sue prede con il veleno e si alimenta mediamente ogni tre giorni.

Accoppiamento e Riproduzione

Questa specie è ovovivipara, chiude cioè le uova all’interno del corpo e dà alla luce piccoli vivi.

L’accoppiamento avviene nella seconda metà di maggio ed i maschi combattono tra loro per avere il diritto di accoppiarsi.

La vipera dell’Orsini si riproduce una volta ogni due anni e partorisce tra agosto e la fine di settembre.

Una nidiata comprende di solito tra i 3 e gli 8 piccoli, tutti di una lunghezza compresa tra i 12 ed i 18 cm. I piccoli andranno in letargo poco dopo la nascita e mangeranno per la prima volta soltanto alla fine della primavera dell’anno successivo.

La Vipera ursinii vive mediamente dai 7 ai 10 anni.

Conservazione

Questa specie è uno dei serpenti maggiormente minacciati in Europa. La vipera dell’Orsini è considerata una specie molto vulnerabile nella Lista rossa IUCN.

È presente nell’elenco della Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione ed è protetta dalla Convezione di Berna.

È un animale ad elevato rischio estinzione, al pari della tigre siberiana e del panda gigante.

Questa vipera è predata dai falchi, le poiane, le aquile, i corvi, i tassi e naturalmente l’uomo. Inoltre il suo habitat naturale viene progressivamente distrutto dalle attività umane, dai cambiamenti climatici e dagli incendi.

Diffusione della Vipera ursinii

Diffusione Vipera dell'orsini - Vipera ursinii
Diffusione Vipera dell’Orsini – Vipera ursinii

La Vipera ursinii è presente nell’Italia centrale, sud-est della Francia, Austria, Ungheria, Serbia, Montenegro, Croazia, Bosnia-Erzegovina, Armenia, Azerbaigian, nel nord della Bulgaria, Macedonia, Albania, Romania,  Grecia, Turchia, nel nord-est del Kosovo, Kazakistan, Kirghizistan, Uzbekistan, Georgia, Russia, nel nord-ovest dell’Iran e nelle steppe orientali dell’Asia centrale verso la Cina.

Vipera dell’Orsini – Vipera ursinii

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